Derivando:
Derivando
la velocità rispetto al tempo otteniamo l'accelerazione:
Si
può notare che Vx
e
η
sono
in fase tra loro. Il che implica:
- In cresta → η = ηmax ; Vx = Vx,max
- Sul SWL → η = 0 ; Vx = 0
- Nel cavo → η = ηmax,negativa ; Vx = Vx,max,negativa
Questo
nasce dal fatto che sotto la superficie libera del fluido in moto
ondoso progressivo si crea un moto di particelle associato
all'oscillazione ondosa. In superficie si vede come si propaga
l'onda, mentre al di sotto, le particelle si muovono secondo orbite.
Le
orbite diventano circolari per acque molto profonde, mentre sono
ellittiche per profondità intermedie o basse, con ellissi che
tendono a schiacciarsi in prossimità del fondale.
Quindi
possiamo osservare che mentre l'onda si propaga, le particelle
oscillano attorno alla loro posizione media, con la propagazione del
moto ondoso esse trasferiscono energia nella direzione verso cui
evolve il moto. Il valore medio della velocità è quindi nullo. Gli
assi delle orbite ellittiche e il diametro delle orbite circolari si
riducono con la profondità rispetto alla superficie libera.
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