Analizziamo
gli effetti di shoaling e di riflessione assumendo come ipotesi:
- Periodo come variante di propagazione, che rimane costante al variare della profondità;
- Non ci sono dissipazioni energetiche nella propagazione dell'onda fino a che non si verifichino le condizioni di frangimento dell'onda;
Prendendo
in esame un caso con attacco frontale, possiamo dire che da
profondità infinita fino a quella intermedia o addirittura bassa, il
flusso di energia rimarrà costante. Detto questo, possiamo
eguagliare il flusso energetico presente in mare aperto con quello
alla profondità h.
Chiameremo
EF0
il flusso di energia a profondità infinita, ed Efh
il flusso di energia a profondità finita h. In base alle ipotesi ed
alle considerazioni fatte:
EF0 = EFh
Avremo quindi:
E
cgo = E cg
Con
cg0
≠
cg
Questo
rapporto viene definito coefficiente
di shoaling e
vale:
Il
coefficiente
di shoaling non
ha un andamento lineare e si può rappresentare nel diagramma
seguente:
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